Pubblicato il 25 giugno 2024
Digitalizzazione e BIM
I metodi digitali come il «Building Information Modeling» (BIM) sono aree dell’innovazione che si evolvono e cambiano continuamente. In questo contesto, la Conferenza di coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili dei committenti pubblici (KBOB) intende offrire un supporto facilmente accessibile e orientato alla pratica, che si integra in modo coerente al panorama documentale della KBOB.
Solitamente per un progetto si redigono la relativa descrizione o il manuale attinente e una descrizione delle prestazioni. La descrizione del progetto illustra l’oggetto da costruire, ad esempio una piscina, un edificio amministrativo o una strada. La descrizione delle prestazioni o il capitolato d’oneri spiega quali prestazioni vengono eseguite da chi e in quale entità, ad esempio il mandato di architettura per le fasi parziali da x a y, delle prestazioni d’ingegneria civile per le fasi da y a z, la pianificazione dell’impiantistica ecc.
Ma come e dove devono essere descritte le modalità di attuazione di un progetto con il metodo BIM? A tale scopo, la KBOB mette a disposizione gli allegati ai contratti della KBOB concernenti l’applicazione del metodo BIM. In questi documenti non vengono descritti né il progetto né la prestazione da fornire, bensì viene illustrata soltanto la relativa attuazione secondo il metodo BIM. Sono disponibili gli allegati elencati di seguito.
- Applicazione del metodo BIM nell’edilizia per i mandati dei pianificatori generali
- Applicazione del metodo BIM nell’edilizia per i mandati di singoli pianificatori
- Applicazione del metodo BIM nelle opere del genio civile
Gli allegati devono essere compilati e completati in funzione del progetto. Essi si integrano nel panorama documentale della KBOB come segue:

Il grafico è una rappresentazione in forma tabellare del panorama documentale KBOB lungo il processo di approvvigionamento. È importante includere l'uso del BIM come supplemento al contratto: contiene una descrizione di come le specifiche del progetto e la descrizione del servizio devono essere implementate utilizzando il metodo BIM.
La scheda informativa spiega i seguenti termini: proprietà e sovranità dei dati, utilizzo dei dati, sicurezza dei dati, protezione dei dati e responsabilità legata all’applicazione del metodo BIM. Il primo paragrafo contiene una definizione del termine, il secondo paragrafo spiega gli obiettivi da perseguire dal punto di vista del committente, il terzo paragrafo presenta un semplice esempio e il quarto paragrafo mostra un modello di disposizione contrattuale.
Queste raccomandazioni intendono favorire la comprensione comune tra organi della costruzione e degli immobili dei committenti pubblici, da una parte, e operatori dell’intero settore, dall’altra. L’obiettivo è far sì che i committenti pubblici affrontino la tematica con una visione unitaria: il metodo BIM deve contribuire a considerare l’intero ciclo di vita degli immobili e a sostenere gli enti pubblici nello sviluppo di una gestione dei dati coerente per le loro opere in tutte le fasi e le unità organizzative.
Le raccomandazioni della KBOB sono state elogiate in occasione del «buildingSMART International Standards Summit» svoltosi nel 2019 a Düsseldorf. Sono state in seguito tradotte in inglese come richiesto da più parti.
D’intesa con l’Ufficio federale delle strade (USTRA), i tre organi della costruzione e degli immobili della Confederazione (OCI; ossia armasuisse Immobili, UFCL e Consiglio dei PF) hanno elaborato una strategia in materia di metodi digitali.
La prima versione della strategia è stata approvata il 6 aprile 2021 dal comitato di progetto Riforme strutturali. Da allora è stata il documento di riferimento per i lavori degli OCI e dell’USTRA e per la collaborazione con la KBOB. Questa seconda versione è stata rilasciata per la pubblicazione il 2 aprile 2024. Sono stati aggiunti gli obiettivi strategici, i principi e le misure di cooperazione.
Attenzione: i documenti pubblicati in questa pagina non sono documenti della KBOB in senso stretto, perché non sono stati coordinati nei gruppi specializzati o di lavoro di quest’ultima a tutti i livelli federali.
Norme sul metodo BIM
- SN EN ISO 19650-1 Concetti e principi
- SN EN ISO 19650-2 Fase di consegna dei cespiti immobili
- SN EN ISO 19650-3 Fase di gestione dei cespiti immobili
- SN EN ISO 19650-4 Scambio di informazioni (in elaborazione)
- SN EN ISO 19650-5 Specifiche per il metodo BIM orientato alla sicurezza, opere progettate con metodi digitali, gestione efficiente del portafoglio immobiliare
- SN EN ISO 19650-6 Health and Safety (in elaborazione)
L’organizzazione britannica UK BIM Alliance ha redatto e pubblicato online delle guide per la serie di norme 19650. Queste guide godono di un’ampia diffusione e forniscono un contributo sostanziale nell’implementazione del metodo BIM. Allo scopo di rendere queste informazioni tecniche facilmente accessibili anche in Svizzera, le Ferrovie federali svizzere (FFS) e la Conferenza di coordinamento degli organi della costruzione e degli immobili dei committenti pubblici (KBOB) hanno messo a disposizione la traduzione in tedesco della prima guida. Le traduzioni in francese e italiano sono in corso e dovrebbero essere pubblicate nel corso di quest'anno.
Le FFS e la KBOB precisano che:
- il documento originale è stato redatto per il pubblico britannico;
- nei passaggi in cui la versione originale non avrebbe senso se adattata per la Svizzera, il testo è colorato di grigio;
- laddove figurano espressioni e/o termini equivalenti per la Svizzera, questi sono indicati come note a piè di pagina.
Le FFS e la KBOB prevedono di mettere a disposizione anche le traduzioni di altre guide.